Traffico e caos del sabato sera. Niente di nuovo direte, ma vogliamo cercare di focalizzare bene il problema in qualche strada notoriamente trafficata. Le immagini che vedete ritraggono una scena che si ripete ogni sabato sera lungo via Volturno. Una lunga scia di auto che si dirige verso la cosiddetta movida in zona Massimo.
Ovviamente attorno piazza Verdi e dintorni, ci si ritroverà con auto posteggiate nelle maniere più rocambolesche e posteggiatori abusivi che regnano sovrani. Ma c’è effettivamente una mancanza di parcheggi? A dire il vero le auto svoltano verso via Volturno, schivando volutamente il parcheggio interrato interrato di piazza V.E. Orlando da 623 posti e aperto h24. Ci sarebbe eventualmente l’area parcheggio di piazzale Ungheria ma ovviamente ha un numero di posti limitato. Ma cosa spinge effettivamente quelle auto a non parcheggiare lì?
L’uniformità tariffaria:
A piazzale Ungheria vige la tariffa unica (applicata giornalmente) dove dalle 20 di sera e fino alle 7 dell’indomani mattina, è possibile pagare solo 1 euro. Motivo per cui durante i weekend è quasi sempre completo.
Cosa ben diversa al parcheggio Tribunale dove dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 14:00-05:00 + sabato e domenica 24h, ogni ora ha il costo di € 1,00. Di conseguenza le sera dei weekend, questo parcheggio sarà con tantissimi stalli vuoti. Ecco che occorrerebbe una tariffa che potrebbe incentivarne l’utilizzo ed evitare questo caos, sulla stessa formula del parcheggio di piazzale Ungheria.
La comunicazione:
Sebbene ci siano dei tabelloni attorno che indicano gli stalli disponibili in tempo reale (alcuni guasti), non tutti sanno che il parcheggio è disponibile h24. Altri invece si ritrovano però la saracinesca abbassata pensando che sia chiuso. In realtà la saracinesca rimane chiusa nelle ore notturne per motivi di sicurezza, ma è sufficiente passare un bancomat nell’apposito lettore (o premere il pulsante/citofono) per effettuare l’apertura. Ma non c’è alcuna indicazione in merito e basterebbe un cartello a chiare lettere con riportate le istruzioni per l’apertura.
Infine una buona campagna di comunicazione non potrà che invogliare la gente a lasciare l’auto proprio qui per proseguire la passeggiata in centro a piedi.
Ne guadagnerebbe il traffico dell’intera zona che verrebbe reso più scorrevole. Ne guadagnerebbero in salute i residenti, con l’abbattimento dell’inquinamento atmosferico e acustico. I fruitori della movida per un sabato sera più tranquillo e con meno stress da ricerca di parcheggio. Per ultimo meno introiti (pizzo) nelle tasche dei posteggiatori abusivi, e con il gestore del parcheggio che si ritroverebbe meno posti auto disponibili grazie a tariffe più appetibili. E non sarebbe male mettere anche un presidio di forze dell’ordine lungo la strada.
L’Amministrazione Comunale dovrebbe fare le dovute pressioni su Apcoa che già gode di sufficienti benefici anche attraverso le zone blu.
Foto: M.Negrì
Suggerirei una idea che è stata sperimentata qui a Bruxelles da quando hanno chiuso il centro storico alle auto, malgrado qui di parcheggi ce ne stanno davvero tanti, i parcheggi multipiano hanno fatto un accordo con i gestori dei locali che si accollano la spesa del parcheggio.
Infatti al momento di saldare il conto ottieni il pagamento del tuo parcheggio dal gestore del locale.
Premesso che è stata attivata una tariffa aggevolata unica di 2€ per chi li utilizza, in maniera tale che i gestori non abbiano difficoltà a pagarlo.
In questa maniera sei sempre sicuro che la tua macchina è ben guardata, che trovi parcheggio quando vai in centro e sopratutto che non passi metà della tua serata in auto a cercare un buco dove infilare la tua auto.
Lo stesso sistema è applicato dal teatro o dai luoghi di spettacolo che ne fanno richiesta.
Se si facesse lo stesso a Palermo credo che in tanti ne approfitterebbero…
Grazie ad Antony e a Mobilita per questo articolo. Per quanto mi riguarda, avrei speso volentieri anche 5 euro per parcheggiare al Tribunale ed evitare di fare un’ora e mezzo di code e ricerca parcheggio.
Ma quando ci ho provato: saracinesca chiusa. E’ assolutamente vergognoso il fatto di trovarla chiusa e provare a indovinare come si apre! Ovviamente chi non lo sa va via. Le migliori congratulazioni alla scaltrezza e all’acume di chi non ha messo un cartello, anche scritto a pennarello, per avvisare la gente!
Forse grazie a questo articolo tornerò a frequentare la zona.
Molti poi si muovono in gruppo nella stessa auto, figuriamoci se non spenderebbero un euro a testa per evitare di morire nel casino per un’ora, divertirsi di meno, perdere tempo. Il problema non è il prezzo, non lo è mai stato.
Incompetenza totale di chi gestisce il parcheggio, non riesco ancora a crederci.
Ottimo articolo! Io sinceramente conosco poco quel parcheggio. Sulla tariffa unica non sono poi così d’accordo, stiamo parlando comunque di un parcheggio chiuso e €1/h non è una cifrà spropositata, considerato che le strisce blu costano tanto quanto. Piuttosto bisognerebbe agire di più sulla semplicità di accesso: trovare un cancello chiuso non incentiva troppo, sulla comunicazione, come state correttamente facendo voi e, (ahimè!) sulla cultura. Purtroppo c’è troppo gente che per trovare un parcheggio 100 mt più vicino perde ore in auto, parcheggia male e paga pure un parcheggiatore abusivo!
Che di questo grande parcheggio non si usufruisca per quanto si potrebbe, è triste. Certamente occorre fare qualcosa. Trovo che tutte le idee qui proposte siano spunti interessanti.
Non possiamo fare finta che le auto inquinano di giorno, mentre di notte emettono lillà e violette. Tempo fa avevo proposto un’idea di linee notturne con chiusura del centro al traffico. La situazione è insostenibile.
https://palermo.mobilita.org/proposte/linee-notturne-e-ztl/